In cucina niente è facile, nella vita niente è facile, ma ci si può riuscire. Io sono partito da zero e ora lo so fare. Courage and patience, best friends.

Buba Suwareh

Buba è una di quelle persone dalle mani laboriose che preparano i piatti esotici del Nadamas in piazza Erbe a Bolzano. Il locale è un luogo importante e di ritrovo per la socialità bolzanina.

Al Nadamas si beve e si mangia: nel menù si trovano sia i piatti tipici altoatesini come i canederli, sia pietanze più classiche della tradizione italiana come la caponata, sia piatti dal sapore orientale. Il menù è in armonia con la multiculturalità dello staff della cucina.

quando non so fare qualcosa, mi butto e ci provo.

Buba Suwareh

Alto Adige

“All’inizio qui è stato difficile, ma pian piano ho cominciato ad andare a scuola, ho studiato, mi sono integrato e da lì in poi mi sono trovato molto bene. Nel 2016 ho iniziato a lavorare a Ora, nell’Hotel Elefant. Sono stato lì due anni e due mesi.
Lavoro al Nadamas dal 28 giugno del 2018, mi ricordo proprio il giorno esatto. Sono arrivato senza esperienza, quindi facevo un po’ di tutto. Poi ho cominciato a imparare a cucinare i secondi e ho capito che li facevo bene, così ho iniziato a ricoprire quel ruolo. Ora inizio a fare anche un po’ di primi. Ho imparato tutto dai miei colleghi, non ho seguito dei corsi. Ho imparato tutto con la pratica.”

La lingua

“Da quando sono arrivato qui non ho avuto grandi difficoltà. Ho fatto il corso di italiano e poi ho imparato anche un po’ di tedesco, è un po’ difficile, ma mi piace molto. Mi piace parlare, non sono molto bravo, ma parlo anche con i clienti. Si può sempre parlare, anche due tre parole.”

I piatti

“Qui ci sono vari piatti di varie provenienze, non solo da tutto il mondo, ma anche da varie parti d’Italia. Uno dei piatti del menù che mi piace di più è il riso thai con il pollo.”

L’ingrediente segreto

“Quando ho cominciato a occuparmi di alcuni secondi piatti, ho sentito così tanta gioia, che ho capito che questo è il lavoro che voglio fare nel mio futuro. Voglio fare lo chef. In cucina niente è facile, nella vita niente è facile, ma ci si può riuscire. Io sono partito da zero, ma ora lo so fare. Courage and patience, best friends. (Coraggio e pazienza, migliori amici. ndr.).”

Buba vive lontano da dov’è nato, ma è così pieno di entusiasmo da illuminare quella che oggi è diventata la sua nuova casa.

Con coraggio e pazienza non si tira indietro davanti a esperienze sempre nuove, tenendo sempre a mente qual è la sua passione e quali sono i suoi obiettivi.

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Asia De Lorenzi

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Biografia
Asia De Lorenzi è una fotografa freelance di Merano. Durante il conseguimento della laurea in Scienze della Comunicazione e Cultura presso la Libera Università di Bolzano ha preso parte a numerosi progetti culturali, sociali e artistici, collaborando con diverse associazioni del territorio. La passione per la fotografia è accompagnata dalla curiosità di mescolare altre arti, come il cinema o l’illustrazione. Ogni progetto per lei è un’occasione per sperimentare, scoprire qualcosa di più su sé stessa e conoscere nuove persone. Il rapporto con gli altri è fondamentale in ogni situazione lavorativa, che sia documentare un evento culturale, fotografare un matrimonio, girare un video musicale o tenere un laboratorio artistico in una scuola dell’infanzia. Il progetto “Un’impronta del mondo in Alto Adige” è per lei un’opportunità per mettere in luce il lavoro e la storia delle persone che portano ricchezza nella provincia di Bolzano. Una ricchezza che non è misurabile solamente in termini economici, ma dall’esperienza, dalla bontà d’animo, dal coraggio, dalle competenze e dalla saggezza di individui che contribuiscono enormemente al bene del comunità.
Storie di una certa portata
“Storie di una certa portata” è nato dal desiderio di conoscere più a fondo le realtà locali che operano nella ristorazione - dai chioschi ai bistrò, fino ai ristoranti e alle pizzerie. Il cibo è qualcosa che unisce persone di provenienze diverse, attraverso ingredienti e preparazioni tradizionali oppure sperimentali. Attraverso 11 viaggi culinari si va alla scoperta delle persone che si celano dietro al proprio piatto preferito e grazie alle quali è possibile avere un’ampia gamma di scelta quando si è alla ricerca di un buon posto dove mangiare in Alto Adige. Ogni storia viene raccontata direttamente da chi, attraverso cibi deliziosi, gentilezza e la propria filosofia, arricchisce la comunità altoatesina. Gli aneddoti, le sfide e i momenti importanti della vita compongono il percorso di ognuno. Gli ingredienti nelle ricette fanno lo stesso, per rivelare infine un piatto che, dopo aver letto la storia di chi lo ha realizzato, verrà gustato ancora di più.
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