Intervista di
Manuel Montesano
Video di
Manuel Montesano
Biografia
Manuel Montesano è fotografo, videomaker e docente. Nato e cresciuto a Bolzano, prosegue la sua formazione nel campo dell’immagine a Bologna, dove attualmente vive e lavora. Collabora con diversi fotografi e artisti multimediali, viaggiando ovunque la situazione lo richieda. Si dedica attivamente allo studio e alla ricerca per progetti personali e professionali, spaziando dalle tematiche sociali, culturali e antropologiche, a quelle relative alla percezione dell’immagine. Il progetto nasce dall’interesse per le tradizioni, le culture e lo speciale legame di ciascuno con un determinato territorio. È una ricerca che indaga il ruolo sociale del lavoro, in relazione con le origini, i segni lasciati da ognuno e i sogni ancora da realizzare. Un dialogo che scava nel concetto di Heimat e il significato che intimamente ognuno gli dà.
Hamkâri
«Hamkâri in persiano vuol dire collaborazione. Se noi tutti, nel mondo, lavoriamo insieme, costruiamo un bel mondo» racconta Mahdi Heydari durante la sua intervista. Ed è proprio il lavoro uno dei motivi principali per cui si emigra, ha aggiunto Gabriel Maria Sala, antropologo e psicologo. Mettere una persona nelle condizioni di lavorare è uno dei modi di valorizzare l’individuo e di creare nuovi tessuti sociali. Ognuno porta con sé una storia, una cultura, tradizioni spesso millenarie, e in questo modo «possiamo avere un tesoro che vivifica il nostro paese». Perché storicamente ogni territorio è costruito sulla stratificazione delle migrazioni, e quello altoatesino è uno di tanti esempi. «Questo ci permette di pensarli non come un’eccezione, ma come un andamento della vita nel mondo», conclude Sala, riferendosi ai fenomeni migratori. Per cercare di comprendere meglio questi concetti, Manuel Montesano ha indagato la storia dei singoli, in un dialogo con undici persone, scoprendo cosa avessero lasciato, cosa hanno trovato, e quale sia oggi il significato che intimamente attribuiscono al concetto di Heimat.